Il vivere frenetico di oggi ci sta portando ad ignorare le attese?
“Non ti preoccupare non è nulla, solo musica che si ferma e aspetta invano”
“Cosa sta aspettando? Fa freddo fuori stanotte, ho perso la sensibilità alle mani ormai … Perché non rientriamo? Noi non centriamo.”
“Questo lo credi tu, centriamo sempre e comunque. Se vuoi rientrare sei libero di farlo, preferisco restare fuori ed attendere con lei”
“Mah, tu sei matto! Ci si vede dentro.”
Le tue mani, ora così sole
Nel durare delle sere
nelle frane senza nome
in tutti i volti senza colore
in tutti gli occhi uguali
negli Osanna non creduti
nei tuoi jeans distrutti
la tua pelle spenta
i tuoi occhi vuoti
Sardegna 19/11/2013
Il niente, sentiero interrotto il fulmine che spezza crolla la terra il cielo a frammenti nel mare che soffia L’anima solida non frana ne vacilla voce forte, rotta, lucida – non molla s’afferra alla Terra. 19/11/2013