Rivalsa – Gente di Dublino
Rossa la rabbia repressa Innanzi la glabra faccia Violenza in corpo, pressa Attendo qualcuno la compiaccia Le amare sconfitte la gonfiano, Sfoga ora la sua ira All’ inerme. Gloria alcuna. Photo Credits to: Stefano Bonazzi
Una piccola nube – Gente di Dublino
Un caro amico da Londra Novella porta di riuscita Ardita, vittoria alla vita. Permesso gli fu dal fato Il riuscire a non esser commiserato Cogliendo occasioni Comprando emozioni Ogni luogo scusa, Lampo di pensieri Al confronto delle vite. Non esser soddisfatti, fuggire Un solo, lungo gemito ricompone, Bambino il lamento E il padre ritorna nelle
Pensione di famiglia – Gente di Dublino
Persa nella notte, come falena Era l’innocenza sbiadita, Nell’alcool era il padre Signora, povera Moony Intenta a controllar la figlia Oggetto ai maliziosi sguardi Non potevi controllar la notte E nemmeno i letti. “D‘amor carnali si macchiò, In breve tempo soluzione trovar dovrò” Febbrilmente si cerca soluzione Alla macchia d’onore, Polly Mia cara ingenua Polly.
Due galanti – Gente di Dublino
Damerini scaltri e lesti Uniti da fare molesti, presti E svegli a donzelle avvezzi? Grama moneta d’oro Allo sguardo celata Lucro di dama compagnia Appresa e ottenuta Nei sentieri della notte Tra lampioni e bui angoli In verità celati ad angeli. Photo Credits to: Stefano Bonazzi