Fabbrica a Horta de Ebro – Pablo Picasso
Fu mo mattutino nella città assolata dure pareti accaldate da Ra callose di sabbia, cullate da ‘Ria s’affacciano inerti su fiori di sabbia resi invisibili dal grigio del cielo impenetrabile al vento ora solo e sconfitto, in mare e montagne di mezzo un tramonto i riflessi per tono per rendere vita nel mentre si spegne
La Casetta in giardino – Pablo Picasso
Casa frammentata tetto e aria, bosco nel cespuglio rado al buio d’informe in quadro, squadro le pareti opposte nell’area compressa solitudine, inespressa abbandonata. Pareti, continue interrotte folli ininterrotte deformi. Deformità annunciata Base.
Ragazza di Maiorca – Pablo Picasso
Assente sguardo si cela al velo assente, fradicia nella malinconia. La casa, inesistente gracile nella frana delineando i volti nei confini dell’essere. Circense, a te dediti li artisti nel mestiere del tempo scorrere immobile. Sobria nell’esuberanza celata eleganza devota al blu profondo.
Famiglia di acrobati con scimmia – Pablo Picasso
Rapiti sguardi l’ignorante innocenza in ingenuità neonata e i malinconici nell’affievolirsi e lo smeraldo tenue nella sorte d’arlecchino tra costrutti minimali di materialismo sterile. Vario al tatto l’occhio al cuore in raccolti a ciocche.