Shorthoughts
Shorthoughts, brevi pensieri.
Di quelli che pervadono come piccoli aghi fulminei non lasciando il tempo di essere percepiti – stampati su un foglio di carta, immediati e schietti da far male.
Non è sempre necessario impazzire per comunicare, serve solo lasciarsi andare: mani e il cuore al volere dell’ istinto.
Cerchiamo versi aulici, importanti ed altisonanti per esprimerci, vezzi e vizi che vengono dal passato che allontanano la maggior parte delle persone e dei lettori. Un po’ di semplicità credo sia d’obbligo quindi qui niente versi chilometrici solo pensieri più o meno diretti che a tratti ricordano gli aghi che han dato vita alla mia rosa.
Buona lettura!
- “Lights are turning down there, another raining day. But your voice is in my head, nothing feels bad today.” di Elisa Clementi
- ” Ho lasciato un pensiero sul ciglio della strada, lo ho abbandonato a sé stesso. Se vorrà saprà tornare.” di Elisa Clementi
- ” Talvolta una puntura non basta per far riardere una vita, ha più efficacia uno schiaffo in pieno viso.” di Elisa Clementi
- ” E il sole beffeggia la notte con i suoi raggi … ” di Elisa Clementi
- ” Come su un binario , io, di parole sparse su strade incerte.” di Elisa Clementi
- ” Se sono stata rapita dal mare non darmene colpa, se morirò nel mare non aver pena per me: morirò felice.” di Elisa Clementi
- ” Aprire gli occhi e vedere a malapena, chiuderli ed avere il mondo davanti.” di Elisa Clementi
- ” Ho ascoltato il sangue ribollire rabbioso nelle vene. Ho sentito le mie idee friggere lentamente, ed un acre odore di tristezza si levava nell’aria” di Elisa Clementi
- ” Il mondo non si ferma ad aspettare che tu viva un momento; continua la sua corsa inesorabile e non hai modo di assaporare appieno un attimo che questo è già sfuggito. Ricrealo.” di Elisa Clementi
- ” Prendi la tua strada e seguila fino in fondo, questo dicono. Il difficile è trovarla la strada. ” di Elisa Clementi
- ” E come sempre mi paragono al fumo, sfuggo e poi ritorno. La mia benzina mi riaccende e mi ridà vita.” di Elisa Clementi
- “Noi, pedine senzienti di Madre Natura.” di Elisa Clementi
- ” Cogliere le piccolezze dell’essere vivi e dar loro eco; come pioggia che si riversa nel mare. ” di Elisa Clementi
- ” La pioggia non chiede il permesso, ti sfiora impertinente la pelle, ti invade. Io sono così, entro e non chiedo il permesso; se mi scacci non posso prendere strade di ritorno: sono per un unica occasione. ” di Elisa Clementi
- ” Luna, illumini tutto a giorno come se il buio non avesse motivo di esistere stanotte: grazie.” di Elisa Clementi
- ” Questa distanza ci renderà vicini, cuore nei pensieri veri. ” di Elisa Clementi
- ” Chi dà dolore ad un altro essere, danneggia la sua stessa anima. Vuoi davvero ridurre la tua anima in briciole? ” di Elisa Clementi
- ” Se il cuore decide di esplodere non lo puoi fermare, devi solo raccogliere i suoi pezzi ( sperando di non essere solo )” di Elisa Clementi
- ” Graffiare le pareti di questa stanza non mi farà fuggire, sarà solo un contare i giorni per il tuo ritorno. Amore. ” di Elisa Clementi
- ” Hai mai osservato un germano quando si leva in volo? E’ buffo. Io pure sono buffa quando sono felice! ” di Elisa Clementi
- ” Nel sorridere non pensi al rossetto sui denti, non pensi al profumo che hai; pensi solo alla tua felicità.” di Elisa Clementi
- ” Imprimere i volti, non i nomi. Essenza! ” di Elisa Clementi
- ” Guardami. Sono realmente come credi io sia?” di Elisa Clementi
- ” Stringi i lacci della mia schiena, taglia i nodi dei miei capelli, sciogli le catene alle mie mani. Volare.” di Elisa Clementi
- ” Guardami: sono foglia che trema al tuo respiro.” di Elisa Clementi
- ” Lascia andare il vuoto di giorni persi. Vorrei non dover allentare la presa; stringi tu.” di Elisa Clementi
- ” Ghermire sogni al mattino, abbandonarsi all’attimo.” di Elisa Clementi
- ” Vorrei non sognare tutte le notti i miei desideri; cosi questi sarebbero reali.” di Elisa Clementi
- ” Saltare le pagine di un libro è un inutile perdita di tempo, dovrai tornare indietro.” di Elisa Clementi
- ” Le contraddizioni fanno parte del nostro essere, volenti o nolenti quando una cosa manca la desideriamo.” di Elisa Clementi
- ” E’ realmente necessario far coincidere i nostri sogni con la realtà?” di Elisa Clementi
- ” Gli occhi giocano a nascondersi, i miei giocano a trovarti e stringerti.” di Elisa Clementi
- ” Dai voce ai giorni muti con note distorte. ” di Elisa Clementi
- ” Mai bloccare un cuore che batte a ritmo di musica. ” di Elisa Clementi
- ” Il sentire umano talvolta si blocca esattamente dove inizia l’anima. Andiamo oltre? ” di Elisa Clementi
- ” L’indecisione più forte è tra il vivere bene ed il vivere al meglio. Tu come stai vivendo? ” di Elisa Clementi
- ” Ho salvato su foglio pensieri destinati all’oblio. Inutilità necessarie. ” di Elisa Clementi
- ” Lo sguardo della persona che amo fisso nei miei occhi, il fuoco sacro. Non basterà l’acqua a spegnerlo. ” di Elisa Clementi
- ” Se un fuoco si accende immerso nell’acqua può essere solo un fuoco sacro.
Abbine cura come il tuo bene più grande, Lui non tornerà se lo lascerai morire. “ - ” Come acqua salata sulle ferite, mi cingo a te sulla riva. ” di Elisa Clementi
- ” Il passo veloce, fiato corto e pesante. Tremare per sfuggire al gelo.
Mani tese verso il buio, ti sarò affianco ancora.” di Elisa Clementi - ” Seguire le sue dita muoversi impazzite sulla chitarra, seguire le fiamme di vita nei
suoi occhi. Estasi. ” di Elisa Clementi - ” Plasma le tue prigioni nella tua libertà ” di Elisa Clementi
- “Rigai l’anima un tempo, lasciandola pervasa di lividi; ora si sta rimarginando lentamente da anni. Ed è ancora cosi debole.” di Elisa Clementi
- “Se amo una persona vedo nei suoi occhi e nel suo cuore una casa sicura per la mia anima.” di Elisa Clementi
- ” Non ho più paura del buio, ho smesso di tremare timorosa dell’ignoto. E’ il momento di affrontare queste paure, nel mentre lo dico sono già sparite.” di Elisa Clementi
- ” Ego-fobici e timidi allo specchio. Codardia di Essere.” di Elisa Clementi
- ” Sprechiamo la maggior parte del nostro tempo a preoccuparci di cosa gli altri pensano di noi, e tu cosa pensi di te stesso?” di Elisa Clementi
- ” Smettere di sognare e di credere in me stessa è stato lo sbaglio più grande che potessi fare, per fortuna mi sono svegliata da quel brutto incubo.” di Elisa Clementi
- “Siamo un mondo unico e diviso le situazioni sono un ciclo che si ripeteranno sempre in diversi individui” di Elisa Clementi
- “Luccicano le lacrime sulle labbra rovinate da vento e tempo.” di Elisa Clementi
- “Spargi sale attorno al fuoco e frammenta la legna che rimane.” di Elisa Clementi
- “Lugubre il luccichio debole delle stelle finte.” di Elisa Clementi
- “Se duole il corpo ciba la mente.” di Elisa Clementi”
- “La mente divaga molto più di quanto il corpo possa fare.” di Elisa Clementi
- “Lume che cambia la luce del giorno, l’ombra tramuta in decoro armonioso.” di Elisa Clementi.
- “Quando il corpo cede è la mente che deve trovare la forza.” di Elisa Clementi
- “Il respiro è fragile ma rinforza l’animo.” di Elisa Clementi.
- “Che il lupo mi sia amico.” di Elisa Clementi.
- “Se il Sole si spegne graffia il buio e scava per l’oscurità.” di Elisa Clementi
- “Nessun sano di mente svela i propri fantasmi senza chiedere: ” Amico o nemico?” ” di Elisa Clementi
- “L’anima vive grazie alle passioni, non bastano le pulsazioni regolari.” di Elisa Clementi
- “Temo il giorno perché è un cerimoniale di maschere.” di Elisa Clementi
- “Amo la Luna perché mostra i contorni sciolti del Sole.” di Elisa Clementi
- “Sii fragile come rosa nella pioggia e forte come spina nascosta nell’erba.” di Elisa Clementi.
- “La mia fragilità sarà forza, la mia paura sarà dipendente da me.” di Elisa Clementi.
- “Violenza, arroganza e presunzione rendono l’uomo vile.” di Elisa Clementi.
- “Linguaggio violento e rabbia portano solo nuova violenza e collera.” di Elisa Clementi.
- “Il cielo trema così forte la notte perché io possa stanare le stelle nascoste.” di Elisa Clementi
- “ Chi resta fermo a sé stesso senza cambiamento, finirà come un serpente che non muta.” di Elisa Clementi
E salto tra un pensiero e l’altro, insistendo su ferite ormai perdute; sono cosi. Ferma le mie mani ora.