La Scoperta del Buio
Sola o solitaria al calar del buio non nascondo il mio volto agli alberi, cedo l’incalzare del mio passo al mormorio del fiume. Seguo nel mio dondolare il fruscio che accompagna lento lo spogliarsi del bosco, riposeranno gli spiriti nella fresca seta dissetati da rugiada e vinaccia del mattino. Questa è l’ora del silenzio calmo
Stagliato su ramo nascosto
Stagliato su ramo nascosto il viso oscurato dal manto più nulla mostra alla luna or sola, nel volo notturno accompagnata dal vento. Dimena lento il battere l’ali lasciando al tempo potere e frammenti, di piume o ricordi di altre correnti più nulla rimane- stelle cadenti. Il tic della cera sul marmo nel sfumare della notte.
Alla Luna dell’Ombra
Non c’è notte protetta nei semi della tempesta, pigri s’annidano i migratori la valle s’inonda d’ombra e il ritroso s’arrampica nell’affanno contrito. Via di fuga, ricerca d’attrito terreno in cui vita è in Sole – inutili tremiti, è l’attesa. Cala il sipario sulla Luce scoperta frammenti di raggi – dispersi ed infusi naufraghi sciolti su