Grasso ego
Panciuto e goffo l’ego – cresciuto a vizi e sterili saluti. Si muove a stento – rotola su pregiudizi gonfio s’arrende, tronfio. Photo Credits to: Stefano Bonazzi
Tremendo
Tremendo il vuoto – rimbalzo, asfalto come pioggia, ascolta – tramuto in vuoto. Scongelata al mare, sono presente – assente è solo il respiro. Tremendo, gli occhi bruciano. Photo Credits to: Stefano Bonazzi
Notte all’alba
Spegni il motore, le luci – ogni rumore e taci. Taci che s’alza il vento, la discesa è orizzontale spento il tuo sguardo, sale. Inutile, la resa offesa nascondo gli epitaffi tra i tuoi graffi – celere. Ti lascerò svanire – rapido, vento immobile in brughiera – come notte fino all’alba. Photo Credits to: Stefano
Calmati, sazio
Prendi le carni – stravolte, ed anima al vino creando nuova pelle. L’alito pesante, sazio – calmati respiro e lento, in questo circolo – arretra. Photo Credits to: Stefano Bonazzi