Paradiso perduto in facili brividi
Spaesati arrivano turbati, immobili tremano, tra lividi terrore umano. Tu li vedi alla TV poi non ci pensi più, spari al cuore lo spegni un pò. Gli occhi lividi, sei ricaduta per facili brividi o il paradiso perduto.
La lotta tremante
Ed era così bella era così vera, la tua bocca tra le coscie le mani, rotte e grezze strette alla pelle candida. Il mio profumo il tuo odore di sudore, le mie urla il tuo piacere. La lotta del dominio, fradicio e sudicio delirio. La fiamma sporca, spenta non t’illumino graviti nel niente, sei uno