Tele acriliche
Dipingi colori tossici sulle tue tele acriliche disposte su equilibri instabili delle tue idee fragili. Labili pensieri, spargili poi sparagli che la pietà non serve solo veleno di serpe lasciali rantolare, inerte. Aspetta il fiato, ti avverte con aliti cedibili lamenti poi scopribili. Ed i tuoi pensieri acrilici in questi cieli tossici, che Milano è
Lame senza fiato dal passato
Raschi forte la gola la lama inferta brucia, brucia ancora. Rapido il fendente la tua arma contundente diritta al petto il tuo segno di rispetto resto, aspetto. Strascichi il passato tutto ciò che non hai dimenticato spacci artifizi per tuoi sogni labirinti per eroi. Perderti, non ritrovarti mai spari in aria ci morirai, con spasmi