Giorno: Ottobre 7, 2013

Bevendo da me stessa in fonte infinitesima

Scende flebile l’attesa resterĂ  tetra la luce accesa per la notte, nascosto il volto nel manto vitreo. – dileguandomi in cementificazioni in piramidi, astrazioni. – resto nascosta come occhi celati al mare vestendomi di sabbia per scomparire ancora. – mi inabisso nei mantra dell’insicurezza per raccogliere coraggio e colmarmi gli occhi. -mi raccolgo, nelle mani Continua