A Firenze (Versi liberi)
Firenze nascosta maestosa fanciulla tra nero e gli stormi rifugiati negli alberi. Rifugio dei folli delle anime piene tremanti di sogni e pazzi e visioni. Sei Spoglia di veli nascosta e adultera -amante del mondo a cui fingi il sereno. Bianche mura stagliate alla nera tempesta tra fronde e giardini s’alzare il vociare. La signora