Primavera
Poggiano timidi i Raggi al suolo, Inermi dal cielo Muovono silenziosi Alllietando i sensi e Vestendo a nuovo il cielo E la terra gelata rinasce Rinnova i colori Alle luci nuove di un’alba.
Nocturnio
Onirici giochi di parole mentre cala il plenilunio, brilla l’ultimo raggio tardivo mentr’aspetto l’arrivo. Bruciai fogli e vite fantasma durante la guerra dei ricordi, strappi e bruciature su pagine di cera. Tentativi invani, incido aria impressa.
Looking to show.
Apparire, una parte di me sfuma in contrasto. Colori pastello, profumi inebrianti. Brillanti sensazioni; non nego. Ma sono altri i miei colori; altri i miei profumi. Poesia, musica passione e semplicità – vivo.