Anima s’ignora a giorni alterni
Giorni alterni, sussulti momentanei targhe di vite in corsa il tempo contro questo vento. Ansimiamo affranti ai vetri rotti, anime riflesse storte o amplificate senza perdere forma, dorma. Desideri casti e spinti, spenti. Gli intenti si celano, parole affabili con mani abili raggirano. Gridano? Finti commiati di amanti sprovveduti stridono, ai portoni delle case abbandonate.