Ago ed Ego a filo del Diniego
Mi intrisi del tuo Ego – ad ago e filo i passi del tuo velo creato ad arte maschera per chi non ha volto nell’ala meschina dell’apparenza. Celarsi nella Notte. Masochismo unico rimedio. La tua ombra – presente allo stesso peso d’assenza di essenza intesa, sparute fiaccole candeggiate. Dipinta in una via senza lampioni prostituta
Il Bel niente della nudità
L’essere il niente nella nudità lasciare gli affanni per “essere” alle parrucche ed ai rossetti – intrise le pelli di cera, spreco di tempo alla vita. Salute! Si brinda la gioia nell’essere brilli – senza vita mentre navigo nel vuoto così docile e libero. Abbandonatemi qui – proseguite abbandono la fantasma-gotica accendo candele sulle cere,