Danzatore di acque calme
-camminata sul bordo
ignorando sguardi
tramutando arranchi
mutando i miei occhi
nella tua solitudine
– cieco volontario.
Io sono tormenta
Profondo è il mare che celo agli altrui occhi Come perenni tempeste in cielo astrale Mentre quieto il vento dorme E le fronde di alberi secolari tremano. E cosí è il mio sguardo perso In moti erbosi d’onde marine Che si lasciano domare da un soffio Incoscienti della forza del loro ciclo. Sono bufera di
L’amore – Tunnel of Love
Dell’ amore se ne parla spesso e male, e non sarò io la prima a parlarne nel modo adeguato. Nella maggior parte dei casi riempiamo questo sentimento di responsabilità ed aspettative, dove passano ci infiliamo ideali e idealizzazioni varie, arrivando al punto che lo zip della valigia non si chiude; tutto esplode e si distrugge.