Dammi un modo semplice
Un modo semplice per arrivare al Sole ora che anche il cielo cambia il suo colore – io immobile e nascosta dietro fiamma mal riposta ad imitare il suo tremare per non doverti ascoltare. Mille volte poi altre cento l’ennesimo censimento, una nuova conta dei pensieri la somma perfetta dei sentimenti messi in fila –
estemporanea_mente
Sentiero d’inerzia studiata pensiero quadrato, spenta tardiva ogni voglia culla isterica il vento, nasconderò il volto.
La prima neve
ispirata al film “La prima neve” di Andrea Segre 1/3 Silenzioso, muto – stupido nascondere cicatrici – vive come mare d’inverno come la fuga dall’inferno con gli occhi spenti le labbra secche, salsedine – quanto odio nelle vene quanto male nelle pieghe? Ondeggia il pensiero, la mano trema, il moto fermo nessun movimento – stasi
Le tue mani, ora così sole
Nel durare delle sere
nelle frane senza nome
in tutti i volti senza colore
in tutti gli occhi uguali
negli Osanna non creduti
nei tuoi jeans distrutti
la tua pelle spenta
i tuoi occhi vuoti