Sfuggendo
Tempo fa ero al buio
mi nascondevo come sempre
tra la siepe di un bivio,
non sceglievo mai
mancavo di libero arbitrio.
Saltare le curve
evitare gli incroci,
schivare gli occhi
e tagliare le acque.
… Et gli occhi porto per fuggire intenti
Ove vestigio human l’arena stampi. …
Affondare gli occhi
in orizzonti lontani
era ciò che sostentava la voglia di vita.
E sudavo sangue,
sudavo sale
ricucendo da sola
le ferite che mi inflissero
eppur ora non gestico a pieno tutto.
Calcolavo
per evitare le ferite,
calcolando il mio fior di loto morì
e mi abbandonò per sempre.
Rannicchiarsi nel buio invernale del cuore
è pericolo oscuro nel vivere,
cercare una candela brancollando nel buio
era diventato privo di attrazione ai miei occhi
ormai quasi ciechi,
solo le mie mani sapevano ancora muoversi.
Una piccola fiaccola scaldò il buio,
una mano amica
tra le goccie e i ghiacci che mi avvolgevano
una timida carezza mi svegliò dal torpore.
Viva.
Archivi
- Gennaio 2023
- Marzo 2020
- Agosto 2016
- Novembre 2015
- Dicembre 2014
- Novembre 2014
- Ottobre 2014
- Settembre 2014
- Agosto 2014
- Luglio 2014
- Giugno 2014
- Maggio 2014
- Aprile 2014
- Marzo 2014
- Febbraio 2014
- Gennaio 2014
- Dicembre 2013
- Novembre 2013
- Ottobre 2013
- Settembre 2013
- Agosto 2013
- Luglio 2013
- Giugno 2013
- Maggio 2013
- Aprile 2013
- Marzo 2013
- Febbraio 2013
- Gennaio 2013
- Dicembre 2012
- Novembre 2012
- Ottobre 2012
- Settembre 2012
- Agosto 2012
- Luglio 2012
- Agosto 2011
- Maggio 2011
- Aprile 2011
- Marzo 2011
- Febbraio 2011
- Gennaio 2011
- Novembre 2010
- Ottobre 2010
- Giugno 2009
- Gennaio 2007
- Dicembre 2006
- Dicembre 2000
Lascia un commento