Eterno Amniotico
Rinascere nel nulla
o vuoto primordiale,
l’oscurità finale
tra seme e luce astrale
mentre l’aria spira,
spiriamo in queste spire
fulgide e viscide a terra
gli occhi chiusi, fasciati.
Sento perenne calore
gli usci non esistono,
siamo gusci schiusi
o l’eterno infermo,
accechiamoci di luce
creiamola e diamo voce
a questo liquido solido,
estraniamoci, veloce!
Gli occhi s’aprono, bruciore
non mi stacco dal terreno
oscuro il bivio, muovo a stento
parole flebili, mi senti?
Calore che serve, liquido etereo
sparso sui corpi abbandonati,
le anime vagano per restare
o oziano per il giorno a venire?
Liberiamoci, si può volare
scappiamo possiamo ancora
io non lo so, evadere o forse
credere e illuminare,
dare luce a questo buio
con oscurità viva,
le anime in tormenta.
Archivi
- Gennaio 2023
- Marzo 2020
- Agosto 2016
- Novembre 2015
- Dicembre 2014
- Novembre 2014
- Ottobre 2014
- Settembre 2014
- Agosto 2014
- Luglio 2014
- Giugno 2014
- Maggio 2014
- Aprile 2014
- Marzo 2014
- Febbraio 2014
- Gennaio 2014
- Dicembre 2013
- Novembre 2013
- Ottobre 2013
- Settembre 2013
- Agosto 2013
- Luglio 2013
- Giugno 2013
- Maggio 2013
- Aprile 2013
- Marzo 2013
- Febbraio 2013
- Gennaio 2013
- Dicembre 2012
- Novembre 2012
- Ottobre 2012
- Settembre 2012
- Agosto 2012
- Luglio 2012
- Agosto 2011
- Maggio 2011
- Aprile 2011
- Marzo 2011
- Febbraio 2011
- Gennaio 2011
- Novembre 2010
- Ottobre 2010
- Giugno 2009
- Gennaio 2007
- Dicembre 2006
- Dicembre 2000
Lascia un commento